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Come funziona il voucher mutuo?

1 min di lettura
voucher mutuo

Prima di capire come funziona il voucher mutuo, bisogna chiarire cos'è.

Cos'è il voucher mutuo?
Il voucher mutuo è un un servizio offerto da diverse banche che consiste in un parere di prefattibilità che l'istituto rilascia al richiedente del mututo.

Si tratta, in concreto, di una lettera di concedibilità che viene rilasciata dalla banca prescelta.
Sulla base delle informazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali fornite dall'aspirante mutuatario, l'istituto di credito calcola l'importo di mutuo erogabile e garantisce la propria disponibilità a concederlo.

Si tratta, quindi, di un parere che ha una valenza maggiore di un semplice preventivo.
Questo documento viene concesso a titolo gratuito dalla banca e ha una validità di sei mesi.

Il vero plus del voucher mutuo è che viene rilasciato ancor prima che il cliente abbia individuato l'immobile da acquistare e su cui iscrivere l'ipoteca.

Attraverso la lettera di concedibilità, infatti, il richiedente può conoscere in anticipo quanto la banca sia disposta a concedergli in modo da cercare casa con la consapevolezza dell'effettiva liquidità di cui potrà disporre per acquistarla.

E avrà poi sei mesi di tempo, a partire dalla data riportata sul documento, per trovare la casa dei suoi sogni.

Per questo motivo, i documenti necessari per il voucher mutuo riguardano solo la situazione anagrafica e reddituale del cliente, e non quella dell'immobile, come invece accade con i documenti necessari per un mutuo.

Bisognerà quindi consegnare alla banca solamente:

  • documenti personali: codice fiscale, documento di identità, stato di famiglia
  • documenti reddituali: ultime buste paga e 730 o Cud, oppure gli ultimi due Unico per i lavoratori autonomi.

Ricevuta la documentazione, l'istituto di credito darà inizio ad un'attenta valutazione del profilo del richiedente e, in caso di esito positivo, procederà al rilascio della lettera di concedibilità della durata di sei mesi.

Le condizioni specifiche del finanziamento, cioè i tassi di interesse ed i costi del mutuo, non verranno accordati in fase di voucher ma successivamente, cioè al momento dell'effettiva richiesta di mutuo e stipula dell'atto. 

Una volta individuato l'immobile da acquistare e da mettere a garanzia del mutuo ipotecario, la banca si comporterà come per qualsiasi mutuo, dando il via alla fase istruttoria, e in caso di esito positivo della perizia e delle altre consuete indagini, esprimerà il proprio consenso definitivo a concedere il mutuo.

Tutte le pratiche già sostenute per la concessione del voucher mutuo, permetteranno di accorciare significativamente l’iter per l'effettiva erogazione del finanziamento.

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