Cos’è lo spread e come si calcola il tasso di interesse?

Spread mutuo: cos'è? 

Se hai trovato la casa che fa proprio al caso tuo e hai iniziato a cercare il mutuo migliore per te, probabilmente ti sarai già imbattuto in una parola un po' inquietante: spread.

Ma cos'è lo spread in parole semplici? E come si calcola? 
Continua a leggere e ne saprai quanto un direttore di banca!

Lo spread mutuo non è altro che la remunerazione del rischio che l'istituto di credito si assume erogando un finanziamento. Maggiore è lo spread, maggiore è il rischio che la banca si assume quando concede un determinato mutuo.
Volendola vedere da un altro punto di vista, possiamo anche dire che lo spread sia il ricarico che ogni banca decide di aggiungere al tasso di base quale proprio ricavo.


Sei in ricerca di un mutuo per la tua nuova casa? Iniziamo!

CALCOLA LA RATA >


La Banca ottiene il suo guadagno reale proprio attraverso lo spread sul mutuo, che rappresenta il costo aggiuntivo che viene applicato al tasso di base già richiesto al mutuatario.

Come vedremo a breve, per determinare il tasso d’interesse applicato ai mutui le banche infatti utilizzano dei tassi di riferimento, quali l’euribor e l’eurirs, ai quali sommano una percentuale, lo spread appunto.

Le banche scelgono, invece, autonomamente quale percentuale aggiuntiva applicare, di norma tra l'1 e il 3%, pertanto è molto importante scegliere con attenzione l'istituto di credito a cui affidarsi.

Lo spread cambia anche in base alle tipologie di mutuo.

Il mutuo ipotecario ha solitamente uno tasso piuttosto basso rispetto ad altre tipologie di finanziamenti considerati più a rischio.

I mutui a tasso variabile come norma generale hanno spread più bassi, in media intorno all'1,6%.
Lo spread mutuo a tasso fisso, invece, è solitamente più gravoso dal momento che nei primi il rischio legato all'andamento variabile dei tassi di interesse ricade sul mutuatario, nel secondo caso sulla banca.

Ora andiamo un po' più a fondo e scopriamo come calcolare gli interessi sul mutuo.

Come si calcolano gli interessi?

Gli interessi su un mutuo sono calcolati su base annua, sulla base dell'importo del mutuo e della durata, moltiplicati per il tasso annuo nominale.
Volendo utilizzare l'apposita formula di calcolo, si ha che 

Interessi = capitale prestato * tasso annuo nominale * durata del mutuo in giorni 
/ 365 (numero di giorni in un anno civile).

 

Il tasso annuo nominale (TAN) a sua volta è composto dallo spread sommato ad un indice di riferimento che varia al variare del costo del denaro:

TAN = spread + indice di riferimento.


Parla con i nostri esperti di mutuo, sapranno indicarti la soluzione migliore!

RICEVI CONSULENZA


Gli indici di riferimento più diffusi nei mutui ipotecari sono:

- Eurirs per i mutui a tasso fisso
- Euribor per i mutui a tasso variabile
- Tasso BCE

Euribor e Eurirs dipendono dalla durata del finanziamento e, anche qui in linea generale, aumentano all'aumentare della durata del mutuo. I tassi di riferimento cambiano giornalmente e sono pubblicati sui principali quotidiani e siti web economici. 
 

Il tasso BCE invece viene deciso dalla Banca Centrale Europea ed è l'interesse che le banche stesse pagano per le operazioni di rifinanziamento.
Attualmente il tasso BCE è pari a 0%.

Concludendo, sia lo spread che gli interessi di un mutuo dipendono direttamente da:

- importo del mutuo
- durata del finanziamento
- costo del denaro.

Ciao,
siamo pronti
ad aiutarti!

Non sai da dove iniziare?
Ti guidiamo noi!
Ti serve consulenza personalizzata? Compila il form per essere rincontattato da i nostri esperti!