MedioBanca

Il gruppo Mediobanca nasce nel 1946 per sostenere la ricostruzione e favorire lo sviluppo industriale, in un'Italia reduce dal Secondo Conflitto Mondiale. 

I problemi più gravi dell’economia postbellica riguardano il credito alle imprese, come ricorda uno dei fondatori storici del Gruppo, Raffaele Mattioli.

"Le banche di credito ordinario si sarebbero trovate di fronte a due alternative: o mascherare sotto forma di crediti di esercizio, da rinnovare più volte alle scadenze nominali, effettivi crediti finanziari; o limitare la propria azione ai rapporti con quelle poche imprese che erano riuscite a salvare dalle vicende della guerra un minimo organico della propria attrezzatura."

Il primo nucleo del gruppo è costituito da Banca Commerciale Italiana, Credito Italiano e Banco di Roma. Per sostenere le imprese, il primo Presidente Enrico Cuccia stabilisce di puntare su prodotti che favorissero il risparmio a media scadenza e il credito a breve termine alle imprese, per non gravare su un sistema creditizio ancora debole.

Nel 1951 nasce Compass, una delle prime società italiane specializzate nel credito al consumo, seguita nel 1970 da Selma, pioniera in Italia nel settore prestiti in leasing.
Nel 1956 il gruppo Mediobanca viene quotato in Borsa e comincia a partecipare attivamente ad iniziative storiche per l'economia nazionale come la ridefinizione del Gruppo Olivetti.

Nel 1988 comincia la grande opera di privatizzazione del Gruppo Mediobanca, con la riduzione della quota controllata delle banche fondatrici per fare posto ad imprese e investitori privati. Mediobanca collaborerà a sua volta per la privatizzazione di altre imprese pubbliche italiane, tra cui Enel e Telecom.

Nel 2000, in seguito alla morte di un altro storico fondatore del Gruppo, Enrico Cuccia, Alberto Nagel e Renato Pagliaro vengono promossi ai vertici dopo un periodo di transizione piuttosto difficile. Negli anni successivi il Gruppo Mediobanca sposterà la propria attenzione verso la clientela private e retail e muoverà i primi passi verso l'internazionalizzazione con l'apertura, nel 2004, di una sede a Parigi.

Nel 2008 nasce CheBanca!, una banca retail multicanale che registra 170 mila nuovi conti solo nel primo anno di apertura. Nel 2016 CheBanca! acquisisce parte delle attività di Barclays in Italia, raddoppiando di dimensione e rafforzando la propria presenza nel settore del risparmio gestito.

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