La Centrale dei Rischi (CR) è un sistema informativo sui finanziamenti concessi da banche ed altri istituti finanziari ai clienti, e su eventuali indebitamenti degli stessi.
La Centrale dei Rischi è istituita e gestita dalla Banca d'Italia.
Il suo scopo principale è quello di fornire ai partecipanti un'informazione globale dei crediti concessi dall'intero sistema creditizio a un determinato soggetto giuridico o persona fisica; registra anche posizioni relative a fidi accordati in conto corrente.
In pratica, i finanziamenti richiesti, l’emissione di assegni scoperti, un mancato pagamento o anche un semplice ritardo nel saldo delle rate vengono segnalati e archiviati, realizzando un vero e proprio “profilo creditizio”, accessibile ad ogni banca, che determina l’affidabilità e il grado di solvibilità di ogni soggetto, sia esso un privato o un'azienda.
In tal modo la CR è in grado di mettere a disposizione degli operatori finanziari uno strumento pratico ed efficace per la gestione del rischio di credito.
La comunicazione dei dati alla Centrale dei Rischi da parte dei vari operatori finanziari è obbligatoria, a differenza di quanto succede con CRIF, in cui la trasmissione avviene volontariamente.
La CR censisce le posizioni debitorie pari o superiori a 30 mila euro. I crediti in sofferenza, invece, sono comunicati qualunque sia il loro importo.
A sua volta, la Banca d'Italia fornisce mensilmente agli intermediari le informazioni sul debito verso il sistema creditizio di ciascun cliente segnalato.
L'obiettivo della Centrale dei Rischi è anche quello di innalzare la qualità del credito concesso dagli intermediari e di rafforzare la stabilità finanziaria del sistema creditizio.
La Centrale dei Rischi favorisce l'accesso al credito per la clientela "meritevole".
Il soggetto segnalato come cattivo pagatore ha diritto al preavviso, che deve essere comunicato per iscritto sia a lui sia ad eventuali soggetti coindebitati (fideiussori, garanti soci, ecc.) indicando l’imminente segnalazione “a sofferenza” del credito in tempo utile per permettere al soggetto debitore di intervenire per regolarizzare il pagamento.
Inoltre è possibile procedere alla cancellazione dalla Centrale dei Rischi della Banca d'Italia mediante una segnalazione alla stessa.
Ci si può cancellare sia in caso di errore che di irregolarità nelle comunicazioni.
La segnalazione in Centrale di Rischi viene, invece, cancellata in automatico, in un periodo di tempo che va dai 12 ai 36 mesi, quando viene a cessare lo stato di insolvenza o il credito viene rimborsato o ceduto a terzi.