La CPI - Creditor Protection Insurance - è una copertura assicurativa a protezione dell'istituto mutuante o creditore di un prestito, che serve a garantire il rimborso del debito residuo nel caso in cui si verifichino situazioni difficili provocate da eventi non prevedibili.
Quando si stipula un mutuo è obbligatorio sottoscrivere una polizza scoppio e incendio, che copra i danni sull'immobile derivanti da incendio totale o parziale, esplosione di impianti domestici guasti o perdita di gas, scariche di corrente, fulmini, crolli, fughe di fumo, gas e vapori.
Molto spesso, però, le banche richiedono al mutuatario anche la sottoscrizione di altre polizze assicurative che tutelino l'istituto dai rischi derivanti da eventi indipendenti dalla sua volontà.
Le CPI proteggono in caso di decesso del debitore, o di sua malattia, inabilità al lavoro, invalidità permanente o temporanea, perdita dell’impiego.
L’assicurazione sul mutuo serve per tutelare non solo l'ente erogatore, che si vedrà ripagare il debito dalla compagnia assicurativa in caso di insolvenza, ma copre anche il mutuatario e la sua famiglia nel caso in cui non sia più in grado di pagare le rate mensili.
Questo gli consentirà, nel caso dovesse essere impossibilitato a rimborsare il debito per le cause di cui sopra, di evitare di essere segnalato come cattivo pagatore, o peggio ancora, vedersi portare via l’immobile ipotecato all’asta.
Per quanto riguarda il costo di una polizza CPI, esso può variare dal 2% dell’importo erogato per una semplice protezione vita, fino al 7-8% o più per un pacchetto di protezione completo.
Naturalmente i prezzi delle polizze assicurative CPI variano da banca a banca ed il richiedente del mutuo può scegliere liberamente a quale istituto rivolgersi.
Per legge, infatti, si hanno dieci giorni di tempo per valutare altre offerte sul mercato e scegliere autonomamente la più conveniente e più adatta alle proprie esigenze.
La modalità di pagamento della CPI più consueta è unica e anticipata: si paga l'intera tariffa dell'assicurazione mutuo in un'unica soluzione, inserendone il costo all’interno dell’importo erogato dalla banca.
Tuttavia resta a discrezione del mutuatario la possibilità di decidere di spalmare il rimborso del costo dell’assicurazione e dei i relativi interessi per tutta la durata del mutuo.