Il datore d'ipoteca è il proprietario dell’immobile offerto in garanzia alla banca, che deve intervenire alla stipula dell’atto di mutuo, allo scopo di concederne l’ipoteca.
Quando si accende un mutuo ipotecario i soggetti interessati sono tre:
Solitamente il debitore ed il proprietario dell’immobile sono la stessa persona, ma può anche non essere così.
In tal caso si parla di terzo datore d'ipoteca, cioè un soggetto estraneo al rapporto debitorio in quanto non contraente del debito, ma al quale la banca chiederà ugualmente la firma in fase di contratto di mutuo, quale proprietario dell’immobile.
Come abbiamo visto, il datore d'ipoteca, può essere il mutuatario stesso, che oltre ad assumere il debito, iscrive un'ipoteca sull'immobile oggetto di finanziamento.
In alcuni casi, però, il terzo datore d’ipoteca è un terzo che ha deciso di costituire ipoteca su bene di sua proprietà a garanzia di un debito altrui e a favore del mutuatario.
Il terzo datore d’ipoteca, quindi, non risponde personalmente nel rimborso del debito, ma autorizza la banca ad iscrivere ipoteca sul suo immobile.
Molto spesso, le espressioni datore di ipoteca e terzo datore di ipoteca vengono usate come sinonimi. Solitamente lo si fa per indicare un soggetto terzo, proprietario dell'immobile, che pur non essendo il mutuatario, consente di iscrivere un'ipoteca sul proprio bene a garanzia di un debito altrui.