E’ cosa frequente, per chi ha necessità di accendere un mutuo e si avvicina per la prima volta all’ acquisto della prima casa, pensare di ottenere un mutuo al 100 per cento e di poter acquistare l’immobile investendo una piccola cifra.
In realtà non è poi così semplice, perché nelle maggior parte dei casi, le banche finanziano fino all’80% del prezzo di acquisto dell’immobile (in virtù di una vecchia legge sulla fondiarietà risalente al 1993 vedi glossario).
La principale differenza tra un mutuo ordinario e uno al 100% sta proprio nella concessione di una somma di denaro che supera l’80% del valore di acquisto, anche per un solo punto di percentuale.
Di seguito un piccolo esempio per meglio comprendere quanto abbiamo appena detto: In caso di acquisto per € 100.000, l’importo massimo concedibile per un mutuo ordinario, è di € 80.000; sarà invece considerato un mutuo al 100% in caso di richiesta di € 81.000 fino ad € 100.000.
Questa maggior concessione di denaro corrisponde ad un aumento di rischio per le banche che per tutelarsi da una possibile insolvenza, applicano alla valutazione della pratica, requisiti maggiormente stringenti per la concessione del credito.
Ad esempio il rapporto tra la rata di mutuo e il reddito complessivo percepito (al netto degli impegni in corso come prestiti ecc.) deve essere inferiore al 30%; in caso di dipendenti il contratto di lavoro deve essere obbligatoriamente a tempo indeterminato mentre per i lavori autonomi sono richiesti almeno tre anni di attività.
Quando si effettua una domanda di mutuo al 100%, è bene ricordare che le banche preferiscono la presenza di un cointestatario, ad un unico richiedente.
Nonostante la presenza di caratteristiche più attente rispetto ad un mutuo ordinario, i mutui al 100% continuano a ricoprire un parte importante e significativa dal mercato, in particolare tra le giovani coppie che spesso, pur godendo di un lavoro a tempo indeterminato non posso contare su grandi patrimoni.
Per soddisfare questa domanda sempre più banche stanno riconsiderando l’opportunità di tornare a finanziare regolarmente i mutui al 100% con grande interesse da parte dei giovani!
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