La nota di iscrizione ipotecaria è un documento necessario per accendere il mutuo per l’acquisto di una casa: ti spieghiamo cos’è, chi la deve presentare e come si fa per ottenere la trascrizione.
Come ti abbiamo spiegato nel nostro focus sulla cancellazione dell’ipoteca per il mutuo, ogni volta che viene richiesto un finanziamento per l’acquisto di una casa, viene contestualmente iscritta sui pubblici registri anche un’ipoteca sull’immobile, a titolo di garanzia per la banca qualora l’acquirente non dovesse onorare il debito contratto.
Per gli immobili residenziali si tratta di una prassi necessaria per l’accensione del mutuo e ha una durata di 20 anni, dopodiché, se non viene rinnovata dal creditore, cade in prescrizione e si estingue. Cos’è dunque la nota di iscrizione ipotecaria? Innanzitutto l’iscrizione ipotecaria è l’atto che attiva e rende valida un’ipoteca, facendo sì che un creditore possa vantare un diritto su un immobile collegato ad un prestito. Quindi, nel caso in cui il mutuatario non ripaghi il debito nelle modalità e nei tempi concordati o sanciti per legge, il creditore può prendere possesso dell’immobile stesso.
La nota di iscrizione ipotecaria è quel documento che si basa sull’atto notarile originale e che contiene le informazioni da inserire nei registri immobiliari per ottenere l'iscrizione stessa. La tipologia di nota di iscrizione ipotecaria relativa ai mutui per l’acquisto di una casa è quella “volontaria” (diversa da “giudiziale” e “legale”), ovvero presentata liberamente dal proprietario dell’immobile a garanzia del debito connesso alla compravendita. Ma chi deve presentare la nota di iscrizione ipotecaria? Deve essere necessariamente il notaio, a seguito della stesura di un contratto di mutuo.
Stai cercando il mutuo per la tua nuova casa? Iniziamo!
Prima di spiegarti come ottenere la nota di trascrizione dell’iscrizione ipotecaria, ti sarà utile un riepilogo di quali sono le informazioni che contiene la nota stessa, dunque che verranno riportate nel documento. Ogni nota di iscrizione ipotecaria, che sia di trascrizione o di annotazione, include le seguenti informazioni:
Una volta che il notaio avrà presentato questo documento alla Conservatoria dei Registri Immobiliari del territorio, la nota di iscrizione ipotecaria diventa pubblica e dunque consultabile da chiunque voglia sapere se uno specifico immobile sia oggetto o meno di un’ipoteca.
Arrivati a questo punto, non ci resta che spiegarti come ottenere la nota di trascrizione dell’iscrizione ipotecaria. Innanzitutto la nota di trascrizione deve essere ottenuta online dal portale SISTER dell’Agenzia delle Entrate, ovvero l’ente che la rilascia. Per ottenere la trascrizione della nota di iscrizione ipotecaria, senza usufruire di uno dei vari servizi a pagamento disponibili in rete, bisogna andare fisicamente all'ufficio dell’Agenzia delle Entrate Conservatoria del Comune in cui si trova l'immobile o il soggetto e richiedere il documento allo sportello, dove verrà rilasciata a seguito del pagamento dei diritti di segreteria.
Nella nota di trascrizione relativa all’immobile potrai trovare anche altre informazioni oltre a quelle specificate poco fa, ovvero l’importo, sia di capitale che di interessi relativo all’ipoteca, la durata e la scadenza dell’ipoteca.
Parla con i nostri esperti di mutuo, sapranno indicarti la soluzione migliore!
Iscritta all’elenco dei Mediatori Creditizi OAM al num. M393 in data 31.01.2017
C.F. e P.IVA 09729710963, REA Milano 2110415 , Capitale Sociale € 58.824 i.v.
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Gabetti Property Solutions S.p.A. Via Bernando, 40 - 20139 Milano (MI)