Le banche si sono stufate di questo andazzo e sembra aver abbiano concordato nuove regole comuni che dovrebbero impedire l’accesso ad ulteriori surroghe a coloro che ne hanno già beneficiato una prima volta.
Questo atteggiamento si traduce in un notevole risparmio per le banche che tra spese amministrative e finanziarie affrontano un costo medio di €1.500/2.000 a pratica.
Costo che si trasforma in perdita se il consumatore cambia istituto dopo poco tempo.
Si rende necessaria ed opportuna una migliore regolamentazione delle surroghe che metta al riparo le banche dai "furbi" senza, però, penalizzare coloro che richiedono la surroga per la prima volta.
Ultimamente però i clienti hanno approfittato un po’ troppo dell’opportunità sottoscrivendo più di una surroga sulla stessa operazione dando luogo ad una moltiplicazione considerevole delle "doppie surroghe" e ad un conseguente notevole aumento dei costi per gli istituti di credito.