La rivoluzione digitale degli ultimi anni sta trasformando anche il settore bancario, nonché quello dei mutui e dei prestiti.
Sono sempre più numerosi i settori "colpiti" dalla digitalizzazione: anche l'economia e la finanza ne sono stati conquistati e, di conseguenza, tra mutui e web si sta instaurando via via un rapporto sempre più stretto.
La rivoluzione tecnologica ha facilitato l'accesso ai prodotti di credito offerti dalle banche e ha anche contribuito ad abbassarne notevolmente i costi.
Come ti abbiamo già raccontato, i comparatori di mutui online, grazie ai quali il richiedente può calcolare la rata gratuitamente e risparmiare, hanno semplificato notevolemente la richiesta di preventivi.
La possibilità di confrontare facilmente i mutui agevola anche chi un finanziamento lo ha già in corso: il debitore può, infatti, simulare la rata di mutuo surroga, per sapere quanto andrebbe a risparmiare cambiando mutuo.
Le banche, per rendersi concorrenziali sul mercato, sono costrette a proporre continue promozioni e sconti sui mutui, e questo fa sì che in ogni momento dell'anno il mutuatario possa trovare la soluzione ideale per le proprie esigenze.
Oltre a facilitare l'accesso ai prodotti di credito e a consentire un notevole risparmio su mutui e finanziamenti, la digitalizzazione del settore bancario sta semplificando i servizi di assistenza ai clienti.
Il digitale sta rapidamente trasformando il modo di fare banca: il mobile banking è in crescita e sempre più banche accolgono la sfida di soddisfare gli utenti abituati alla velocità del digitale e all'uso dei social.
l social network, le app per smartphone ed il web in generale hanno modificato sostanzialmente il rapporto fra clienti e banche, esattamente come è avvenuto in altri settori come lo shopping e le operazioni di pagamento.
Che si tratti di internet banking (da pc) o di mobile banking (da smartphone), sempre più transazioni bancarie vengono svolte online e gli istituti di credito ne sono ben consapevoli, considerando quanto stiano investendo sul comparto web.
Basti pensare, ad esempio, che nel 2019, quasi l'80 per cento delle banche ha dichiarato un incremento degli investimenti sul mobile ed il 50 per cento di quelli dedicati all’Internet banking.
Oggi tutte le banche italiane offrono servizi tramite internet banking e applicazioni per smartphone, con sistemi operativi Ios e Android, il 70% offre app anche sui tablet e il 50% su smartwatch.
In media ogni istituto bancario offre 2/3 app.
Oltre che verso le classiche operazioni bancarie, quali la consultazione del saldo e della lista dei movimenti bancari o quelle in ambito payment, le banche stanno dedicando molte risorse anche per informatizzare il settore del customer care.
L'assistenza clienti delle banche, un tempo gestita quasi esclusivamente tramite call center che rispondevano alle telefonate, oggi è stata automatizzata e viene espletata molto spesso attraverso chatbot.
Anche i social network delle banche vengono potenziati e possono essere utilizzati dalla clientela per chiedere informazioni, lamentare eventuali disservizi e ricevere assistenza.
E i clienti come reagiscono a questa crescente digitalizzazione delle banche?
Sembra decisamente bene, dal momento che lo scorso anno le operazioni bancarie effettuate da mobile sono aumentate del 71% rispetto all'anno precedente.
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