È quanto emerge dal report elaborato dall’Ufficio Studi del Gruppo Gabetti sui dati dell’Agenzia delle Entrate.
Nei primi 3 mesi del 2021 si sono realizzate 162.258 transazioni residenziali, +38,6% rispetto allo stesso periodo del 2020 e +17% rispetto al primo trimestre del 2019.
Se già, come vi avevamo detto, il quarto trimestre 2020 aveva visto una progressiva ripresa delle transazioni e anche dei mutui dopo il lockdown, il primo trimestre del 2021 ha segnato un deciso rimbalzo delle compravendite.
Questi dati fanno ben sperare Marco Speretta, direttore generale Gruppo Gabetti, che commenta: "Ci aspettiamo per la fine dell’anno dati positivi, in linea con il miglioramento dell’emergenza sanitaria, grazie alla diffusione del vaccino".
Ma vediamo come si sono distribuite le compravendite a livello nazionale.
Nel primo trimestre del 2021 tutte le grandi aree hanno registrato una variazione positiva: in testa è il Nord con +39,8%, seguito dal Sud con +38,3% e il Centro con +36,1%.
Sono in aumento i capoluoghi (+29,8%) ma ancor di più i non capoluoghi (+43,3%).
Per quanto riguarda le otto maggiori città italiane per popolazione, i primi tre mesi del 2021 hanno segnato una crescita del +24,4% rispetto allo stesso periodo del 2020 per tutti gli otto capoluoghi, registrando complessivamente 25.989 transazioni nel settore residenziale.
Genova e Roma chiudono anche questo trimestre, come il precedente, con una variazione positiva, rispettivamente con +36,7% e +28,6%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Palermo (+19,2%), Napoli (+30,4) e Torino (+31,6%) registrano un notevole aumento delle loro compravendite nel primo trimestre 2021, dopo essere stati stabili per tutto il quarto trimestre 2020.
Migliora la situazione anche per Milano (+14,4%), Bologna (+14,9%) e Firenze (+17,3%), che a fine 2020 avevano chiuso in negativo.