Ad oggi malgrado le "richieste di preventivo" da parte dei giovani siano tante, pochissime di queste si trasformeranno in "richieste di mutuo ", circa solo il 5%: questo l’esito di una delle molte indagini di mercato dalle quali si rileva anche che la maggior parte dei giovani usa internet come strumento di richiesta.
Dal notevole numero di richieste di finanziamento per l’acquisto della prima casa da parte di giovani con età media di 27/30 anni (circa un quarto del totale) si può però evincere la loro forte voglia di autonomia economica. La durata media dei mutui richiesti è di 25/28 anni per importi intorno all’80% del costo dell’immobile (mediamente euro 150.000,00) con preferenza per il tasso fisso rispetto a quello variabile ritenuto più rischioso.
Età dei richiedenti e durata media non variano molto a livello regionale. Cambia invece l’importo dei mutui in conseguenza del minore o maggiore costo degli immobili. Trentino Alto Adige risulta essere la più costosa seguita da Emilia Romagna, Lazio e Veneto. In particolare Veneto ed Emilia Romagna sono le regioni dove maggiore è la richiesta per i mutui superiori all’80% del valore dell’immobile.
La limitata adesione alle richieste di finanziamento da parte degli "under 30" dipende quasi esclusivamente dalle ridotte capacità di reddito derivanti principalmente da rapporti di lavoro precari e dalla mancanza di eventuali idonee garanzie sussidiarie (fidejussioni etc.).
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