Quale sarà l'andamento dei tassi di interesse per il mese di giugno?
Meglio scegliere un mutuo a tasso fisso o a tasso variabile?
Quali sono i mutui più convenienti di questo mese?
In questa breve news cercheremo di approfondire questi argomenti di sicuro interesse per chi si appresta a sottoscrivere un mutuo.
L'Euribor a 3 mesi, l'indice cui è agganciata la maggior parte dei mutui ipotecari a tasso variabile, da gennaio è stabile a -0,33%, quindi, in territorio negativo. Da tenere presente che moltissimi mutui a tasso variabile hanno la cosiddetta clausola floor, che porta il tasso a zero nel caso in cui l'indice di riferimento sia negativo.
Il tasso Bce è fermo a 0,00% dall'ultimo consiglio della Banca Centrale Europea, durante il quale si è deciso di non aumentare il tasso di rifinanziamento delle banche nonostante i segnali di ripresa dell'economia dell'Eurozona.
In aumento l'EurIrs, cui sono agganciati i mutui a tasso fisso: l'indice a 20 anni è passato da 1,48 a gennaio a 1,60 a febbraio. Le previsioni lo danno stabile o leggermente in crescita a marzo.
Il miglior mutuo a tasso Variabile di giugno è quello proposto da BNL, disponibile con durata fino a 30 anni, con TAN (tasso annuo nominale) variabile a seconda della durata e del Loan to Value (percentuale del valore dell'immobile finanziato).
Per mutui con durata fino a 20 anni che finanziano fino all'80% del valore dell'immobile lo spread è 0,82%.
Esempio:
Mutuo di durata ventennale (240 mesi) con importo pari a 100.000 euro.
Uno dei migliori prodotti a tasso fisso di giugno, è sempre di BNL, con durata da 10 a 30 anni. Per finanziamenti fino a vent'anni e fino all'80% del Loan to Value lo spread è 1,65%. Previsti sconti sullo spread per durate inferiori a 20 anni e finanziamenti inferiori al 70% del Loan to Value e possibilità di ottenere mutui fino al 100% del valore dell'immobile.
Esempio:
Mutuo di durata ventennale (240 mesi) con importo pari a 100.000 euro.