Si tratta di finanziamenti a breve termine che solitamente hanno una durata massima di 10 anni, l'ammortamento viene spalmato in 120 mesi/rate e le cifre erogabili partono dai 5.000 e arrivano sino ai 75.000 euro.
Oltre alla quota capitale ricevuta in prestito da banche o finanziarie, il richiedente è tenuto a corrispondere anche una serie di interessi fissi o variabili, cioè TAN e TAEG, e dei costi/oneri accessori.
Il prestito personale è un tipo di finanziamento non finalizzato cioè, a differenza del mutuo, non prevede l'obbligo di acquisto di uno specifico bene o servizio: si può richiedere senza esplicitarne la destinazione d'uso.
Affrontare una spesa improvvisa, la voglia di realizzare un progetto rimandato a lungo, far fronte ad un imprevisto: sono molte le situazioni in cui i prestiti personali rappresentare una valida soluzione per ottenere della liquidità in tempi rapidi.
Grazie alle numerose offerte di prestiti online, si possono trovare condizioni molto vantaggiose, motivo per cui sono sempre più numerosi gli italiani che ricorrono ad un prestito.
Ma quali sono i prestiti più richiesti dagli italiani?
Se è vero che, come abbiamo detto, i prestiti personali non sono finalizzati, è pur vero che molti istituti di credito domandano al richiedente, solitamente per fini statistici, il motivo del finanziamento.
Grandissima richiesta hanno i piccoli prestiti, cioè quelli entro i 5.000 euro, che sono di facile accesso e servono per lo più a sostenere l'acquisto di elettrodomestici, le spese per una cerimonia, per il dentista o per il benessere (palestra, dentista, piccoli interventi chirurgici, ecc...) o finanziare le vacanze.
Passando ai prestiti personali veri e propri, cioè quelli superiori ai 5.000, secondo le statistiche del 2018, al primo posto si colloca la richiesta di liquidità per le ristrutturazioni, nei casi in cui un prestito venga preferito ad un mutuo ristrutturazione.
Tra gli altri esempi di prestiti più richiesti, subito dopo troviamo quelli finalizzati all'acquisto dell'automobile e di arredamento.
Per quanto riguarda la durata del finanziamento, quella più ricorrente è di 60 mesi.
Cresce l'importo medio erogato rispetto agli anni precedenti, che si colloca all'incirca sui 12.000 euro.
Il profilo del richiedente tipo è costituito, in genere, da un dipendente a tempo indeterminato di età compresa tra i 36 e i 45 anni e con un reddito lordo anno tra i 10 e i 20 mila euro complessivi.
Il mercato dei prestiti personali nel 2018 è stato nettamente dominato dal nord Italia, con oltre il 42% delle domanda e delle erogazioni.