L'Italia ha finalmente recepito la nuova Direttiva Europea sui mutui o Morgage Credit Directive 2014/17, che introduce importanti novità. Caratteristica rilevante della norma è l'ampia presenza di tutele per i consumatori, in parte già presenti nella Legislazione italiana.
Le novità più importanti sono:
1. L'eliminazione della penale in caso di estinzione anticipata del mutuo: in Italia è già stata eliminata nel 2007 dal Decreto Bersani. La penale di estinzione anticipata rimane in essere solamente nel caso di contratto di mutuo sottoscritto prima del 2 febbraio 2007 oppure finanziamento richiesto da società o aziende.
Lo stesso decreto stabilisce inoltre un limite massimo anche per le penali di estinzione anticipata che rimangano in essere perché rientranti in questi due casi.
2. L’introduzione di una pausa di riflessione di sette giorni tra la presentazione al cliente di una proposta di mutuo e la firma del contratto, per effettuare le opportune valutazioni delle altre proposte presenti sul mercato;
3. L’articolo 27 della direttiva sottolinea l’importanza da parte della banca creditrice di esercitare un ragionevole grado di tolleranza in caso di ritardo del pagamento della rata, prima di passare alle procedure esecutive di riscossione del credito, tenendo presente le esigenze di sostentamento del creditore ed evitando indebitamenti a lungo termine.
La direttiva prevede dei limiti agli interessi di mora che è possibile applicare in caso di ritardo nel pagamento della rata.
4. Dal momento che la perizia sull’immobile posto in garanzia può influire significativamente sul costo del mutuo e quindi sulla capacità di rimborso da parte del mutuatario, la Comunità Europea ha ritenuto di dover stabilire come riferimento degli standard di valutazione riconosciuti a livello internazionale, in modo da valutare l’immobile in maniera realistica ed affidabile.
E’ inutile infatti ricordare come proprio la concessione di mutui con garanzie gonfiate abbia contribuito in maniera concreta al manifestarsi della crisi economica, sia in Europa che in altri paesi.
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