Perdita del lavoro o inoccupazione, lavori precari e conseguente mancanza di garanzie e risparmi, hanno posto spesso gli under 40 nell'impossibilità di compiere quei passi tanto consueti per le generazioni precedenti, come l'acquisto di un immobile.
Tuttavia sembra che il vento stia cambiando e che anche i giovani oggi inizino ad interessarsi agli investimenti immobiliari.
A confermarlo una ricerca svolta dalla piattaforma online di investimento immobiliare Housers su un campione di 4.000 giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che ha evidenziato come oltre l’84% degli intervistati, avendo a disposizione un capitale importante, acquisterebbe una casa.
Dall’indagine emerge quindi un'attrazione crescente dei millennials verso il settore immobiliare, frenata principalmente dalla mancanza di disponibilità di somme adeguate: quasi il 60% degli intervistati, infatti, adduce la mancanza di un capitale da investire come la ragione principale di rinuncia verso l'acquisto di una casa.
Allo stesso tempo però, essendo nativi digitali, i giovani sono anche quelli più capaci di sfruttare le offerte di mutui reperibili sul web.
La digitalizzazione, infatti, ha reso i prodotti di credito non solo più accessibili ma ha anche contribuito ad abbassarne notevolmente i costi mediante un sistema di promozioni concorrenziali tra le banche.
Essendo i millennials, per predisposizione naturale, i più avvezzi all'uso del web, sono anche quelli che usufruiscono maggiormente di questi vantaggi.
Basta fare una ricerca mediante un comparatore online che la generazione dello ZMOT - Zero Moment of Truth - riesce in pochissimo tempo e gratuitamente a scovare l'offerta più competitiva di mutui online, esattamente come fa per l'acquisto di un paio di sneakers o dell'ultimo modello di smartphone.
Le abitutudini dei consumatori, infatti, sono notevolmente cambiate grazie al digitale e anche chi non ha a disposizione un capitale a cui attingere, oggi può avvicinarsi al mercato immobiliare attraverso un mutuo online.
Certo i mutui giovani spesso richiedono più garanzie a causa della mancanza di redditi sicuri, ma sono anche quelli più agevolati dallo Stato e dagli istituti di credito.
Sono numerose, infatti, le agevolazioni per i giovani che desiderano acquistare la prima casa attraverso l'accensione di un mutuo, anche se non hanno un lavoro fisso né un genitore che faccia da garante.
Ed è proprio chi non ha un lavoro sicuro, come molti millennials italiani, che punta oggi all'investimento immobiliare, ad esempio per aprire una casa vacanza attraverso cui ricavare un reddito con cui contribuire al ménage familiare.