Questo andamento dipende da diversi fattori:
- maggior credito concesso dalle banche soprattutto con mutui a tasso variabile
- incremento della concorrenza tra gli istituti di credito con conseguenti condizioni migliori per i richiedenti
- l’aumento notevole delle erogazioni alle famiglie per i mutui surroga
- diminuzione dei tassi applicati ai mutui casa (media 2,9 %)
Una serie di dati positivi che hanno portato le erogazioni di mutui a crescere del 30% rispetto al 2013. Un ulteriore aiuto arriva anche dal comparto immobiliare grazie a prezzi stabili e segnali positivi delle vendite.
Segnali incoraggianti che non annullano di colpo l’incertezza e i rischi delle erogazioni ma fanno ben sperare per il 2015. Lo scopo è quello di continuare su questa strada sia a livello nazionale che europeo.