Qualcosa vi abbiamo già anticipato qualche giorno fa, quando vi abbiamo parlato dei migliori mutui di dicembre, cioè che i tassi applicati dalle nostre banche partner, sono rimasti praticamente invariati rispetto a quelli molto vantaggiosi del mese precedente.
Del 2019 vi abbiamo parlato più volte, con cognizione di causa, come di un'ottima annata per i mutui.
Questo perché i tassi sui mutui sono ai minimi storici e i valori medi si aggirano all’1,79% sul fisso e allo 0,88% sul variabile.
Anche i parametri di indicizzazione, EURIBOR ed EURIRS, sono bassi: il primo, a 3 mesi, segna -0,40%, l'Irs a 20 anni segna 0,56%.
Complessivamente i migliori mutui in questo momento sono sotto la curva dell’1% o di poco superiori.
Sì, il momento è favorevole per i mutui acquisto e, sembra lo sarà ancora a lungo.
Oltre ai tassi in calo ci sono anche i livelli di prezzi immobiliari che invogliano all’acquisto e lo rendono molto più accessibile che in passato, a differenza dei prezzi degli affitti in aumento quest'anno.
La conseguenza diretta di questa situazione è stata la crescita costante delle compravendite immobiliari tramite mutuo che si è registrata nel corso del 2019.
Questo ha comportato, dopo un periodo di stallo, anche un significativo aumento delle richieste di surroghe.
Inoltre, da parte di molti istituti di credito si riscontra una buona disponibilità ad erogare mutui casa, che da sempre sono per le banche italiane, sono tra i finanziamenti meno rischiosi e più garantiti.
Secondo stime del settore, il buon momento dei mutui durerà ancora nel senso che, probabilmente, i tassi resteranno bassi anche nei primi mesi del 2020.
Forse si può prevedere un aumento al di sopra il punto percentuale, ma si tratta comunque di livelli di molto inferiori a quelli di alcuni anni.
Il consiglio è, per coloro che hanno intenzione di chiedere un mutuo acquisto, e in particolare per quelli che puntano a lunghe duarate, quello di non prendersela troppo comoda e di iniziare il prima possibile ad approfittare delle condizioni favorevoli, in modo da congelare il livello attuale dei tassi.