La terminologia "Credit Crunch" può generare un po’ di apprensione sia per i soggetti che intendono accendere un mutuo per l’acquisto di un’ abitazione sia gli operatori economici in genere.
Del Credit Crunch si è già discusso più volte ed in sostanza si riferisce ad una possibile "stretta creditizia" attuata dalle banche che, causa le attuali diffcioltà economiche, pongono maggiore attenzione nelle verifiche e nelle valutazioni creditizie, concedendo sempre meno prestiti e mutui ai clienti.
La Banca si vuole tutelare da soggetti che potrebbero avere problemi nel rimborso delle rate e quindi essere dei cattivi pagatori.
Alle difficoltà dei mercati dell'Eurozona delle ultime settimane, le banche hanno risposto irrigidendo i parametri di accessibilità al credito erogando sempre meno
Le indicazioni per parlare di un nuovo Credit Crunch non mancano, infatti la Federal Reserve ha iniziato ad osservare le scorte di denaro delle banche straniere operanti negli Stati Uniti.
Purtroppo l’Italia non fa eccezione. L’accesso al credito nel settore imprenditoriale (non quello privato per la concessione dei mutui casa) è diventato molto selettivo e solo le aziende che hanno tutti i parametri in linea riescono ad accedere al credito.
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