Tale fondo farà da garante per i mutui erogati per l’acquisto della prima casa e non solo.
La garanzia del Fondo è stabilita nella misura massima del 50% della quota capitale sui finanziamenti concessi per l'acquisto, la ristrutturazione e accrescimento dell'efficienza.
Questa non deve superare i 95 metri quadrati, non di lusso e non rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (palazzi); reddito ISEE complessivo non deve superare i 40 mila euro e non si devono possedere altri immobili di proprietà.
L’ accesso al credito è possibile da parte delle giovani coppie o dei nuclei famigliari mono genitoriali con figli minori, dei conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari e dei giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico.
Gli interventi del Fondo di garanzia per la prima casa sono assistiti dalla garanzia dello Stato, quale garanzia di ultima istanza. Il decreto, già sottoscritto dal Ministro dell'Economia e delle Finanze e dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, diventa così attuativo.