La tranquillità di una rata certa e di un mutuo a zero sorprese, spinge gli Italiani a “rifugiarsi” nel tasso fisso, probabilmente anche perché le incertezze economiche e occupazionali condizionano le scelte dei mutuatari.
Solamente il 6% degli italiani richiede un mutuo per comparare la seconda casa mentre, l’86% finalizza la richiesta di mutuo a scopo acquisto prima casa.
Come sopra indicato, la relazione effettuata conferma il trend favorevole delle richieste di mutuo a tasso fisso pari a ca. il 22% rispetto a quelle a tasso variabile che si riducono al 17%. Un segnale chiaro ed evidente che denota come gli italiani cerchino sicurezza e certezza anche quando si parla di mutui.