In alcuni casi è necessario persino ottenere un prefinanziamento, per sostenere spese notarili e di agenzia.
Ad incontrare particolari difficoltà sono i lavoratori atipici, ossia coloro che hanno un contratto di lavoro
● part time
● a tempo determinato
● temporaneo
● intermittente
● a chiamata
● a progetto
● di collaborazione (coordinata e continuativa, occasionale).
Per mediare tra l'esigenza di permettere ai lavoratori, specialmente i più giovani, l'accesso ad un mutuo adatto alle proprie esigenze e quella di minimizzare le sofferenze bancarie, la proposta di molte banche si è arricchita di mutui specifici per i lavoratori atipici. Inoltre, sono nati degli strumenti ad hoc a livello istituzionale, tra cui il Fondo di Garanzia Prima Casa.
Il lavoro atipico rappresenta una realtà in crescita, paradossalmente più diffusa tra chi ha un titolo di studio più alto (secondo i dati Istat dello scorso anno il 35,4% dei laureati è lavoratore atipico, contro il 21,2% dei diplomati). La forma contrattuale, oltre ad incidere sulla capacità di risparmio, può complicare l'accesso al mutuo e rendere più difficile ottenere un mutuo al 100%, a meno di non fornire delle garanzie aggiuntive, la più classica delle quali è la garanzia fideiussoria.
Tuttavia, è possibile ottenere un mutuo ipotecario sopra l'80% del loan to value anche fornendo una garanzia assicurativa. Le assicurazioni sul mutuo tutelano da diversi rischi, tra cui la perdita del posto di lavoro o la riduzione dell'orario di lavoro. Il beneficiario è la banca e il premio, a carico del mutuatario, viene versato in un'unica soluzione ad inizio del periodo di ammortamento.
Alcune banche convenzionate accettano anche la garanzia statale del Fondo di Garanzia Prima Casa, pari al 50% della quota capitale. Per l'accesso al Fondo non ci sono limiti di reddito, ma viene data priorità ad alcuni soggetti tra cui i lavoratori atipici, i giovani under 35 e le giovani coppie.
I mutui per lavoratori atipici sono mutui che integrano nell'offerta anche la garanzia assicurativa e la possibilità di accedere al Fondo di Garanzia Prima Casa.
A chi fa domanda al Fondo di Garanzia Prima Casa Unicredit riserva il mutuo Valore Italia, disponibile a tasso fisso, variabile o misto. Inoltre, da la possibilità di sospendere la rata del mutuo per 12 mesi in caso di
● perdita del posto di lavoro o mancato rinnovo del contratto atipico
● ingresso in CIG/CIGS.
Il TAEG, inclusivo della polizza assicurativa sul mutuo (facoltativa) è
● tasso variabile (indicizzato Euribor a 3 mesi) - 3,82%
● tasso fisso (indicizzato EurIrs a 20 anni) - 5,60%
● tasso misto 30 anni - 5,18%.
L'importo massimo finanziabile è il 100%.