Stando ad un'indagine di SuperMoney che ha coinvolto un campione di 5 gruppi bancari italiani, ad un ipotetico giovane di età compresa tra i 25 e i 35 anni con contratto di lavoro atipico verrebbe concesso solo il 50% dell'importo richiesto.
L'istituto che si è dimostrato più "generoso" è Che Banca!, disponibile ad erogare un mutuo a tasso fisso pari al 60% del LTV con durata trentennale, con un TAEG di 2,69%.
Con l’aumentare del rischio di finanziamento, aumentano anche i costi del mutuo, che gravano interamente sul mutuatario. Quasi tutti gli istituti, infatti, applicano una politica di pricing differenziato che fa aumentare lo spread proporzionalmente al LTV e alla durata del mutuo.
Un piccolo aiuto viene dal Fondo di Garanzia giovani coppie, che fornisce una garanzia statale al 50% sul mutuo per l'acquisto/acquisto + ristrutturazione e efficentamento energetico della prima casa, oltre che l'accesso a mutui agevolati che non richiedono garanzie aggiuntive a parte l'ipoteca sull'immobile e, eventualmente, la stipula di una polizza assicurativa sul mutuo.
Viene data priorità alle domande inoltrate dalle giovani coppie e dai giovani under 35 titolari di un rapporto di lavoro atipico.
Possono chiedere la garanzia statale sul mutuo anche le coppie non sposate (ma conviventi da almeno due anni). A seguito della promulgazione della legge Cirinnà (clicca il link per leggere l'articolo specifico) sui diritti automatici delle coppie conviventi, possono farne richiesta anche le coppie omosessuali che hanno iscritto presso l'anagrafe del proprio Comune di residenza un contratto di convivenza.