E per quanto riguarda il mutuo?
Richiedere un mutuo per ristrutturazione è più semplice e conveniente di quanto si possa pensare. Ne esistono di tre tipologie a seconda del tipo di intervento:
- manutenzione ordinaria (ad esempio tinteggiare, sostituire gli infissi, piccoli interventi di manutenzione degli impianti, etc)
- manutenzione straordinaria (tutti quegli interventi che richiedono un'autorizzazione comunale per iniziare i lavori),
- ristrutturazione (tutti quegli interventi di modifica strutturale dell'edificio che comportano non solo la concessione edilizia, ma anche il pagamento di un contributo amministrativo presso il proprio Comune).
La buona notizia è che, nonostante sembri complesso, richiedere un mutuo per ristrutturazione è in realtà molto semplice e ci si può avvalere, anche in questo caso, della garanzia statale concessa dal Fondo di Garanzia per la Prima Casa, che da priorità ai mutui giovani coppie, ai single con figli a carico ed agli under 35 con un contratto di lavoro atipico.
E' sufficiente che l'immobile da ristrutturare venga adibito ad abitazione principale del richiedente. Alcune banche, inoltre, come ad esempio Unicredit, permettono di richiedere questo genere di mutui con una durata anche fino a 30 anni, garantendo così una rata bassa e perfettamente accessibile anche a chi ha poche possibilità.