Dopo quello di inizio novembre la Bce, presieduta da Mario Draghi, ha apportato una nuova riduzione dello 0,25% al tasso di riferimento che, quindi, dall’8 dicembre si attesta sull’1% annuo.
L’obiettivo dichiarato della Banca Centrale è quello di creare liquidità sui mercati attraverso il rilancio dell’attività delle banche.
Questo nuovo taglio che porta i tassi ai minimi storici si rifletterà anche su prestiti e mutui alle famiglie che potrebbero ottenere finanziamenti a tassi di interesse più bassi di quelli attuali consentendo, nel contempo, al sistema bancario di concedere più finanziamenti e creare l’auspicata maggiore liquidità sui mercati.