Requisiti mutui giovani

Questo ha comportato in molti casi l'impossibilità per gli under 40 di compiere quei passi importanti, quali ad esempio l'acquisto della prima abitazione, fisiologici in questa fascia d'età.

Le principali difficoltà riscontrate per ottenere mutui giovani riguardano:

• l'assenza di un reddito fisso, legata ai cambiamenti nel mercato del lavoro negli ultimi anni
• una scarsa capacità di risparmio che impedisce di anticipare una parte della somma richiesta per l’acquisto
• l’impossibilità di fornire adeguate garanzie

Da qualche anno, però, il Governo si sta adoperando per garantire una serie di agevolazioni per i giovani che consentano anche a loro di ottenere mutui per l'acquisto della prima casa e le banche si stanno adeguando proponendo prodotti specifici.

Super richiesto è il cosiddetto mutuo Consap che consente a giovani precari, single con figli minori a carico e coppie di almeno un membro under 35, di ottenere mutui oltre l'80%.

Ancora più semplice risulta per i giovani ottenere un mutuo fino all'80%, rispettando determinati requisiti richiesti dagli istituti di credito.

Requisiti mutui giovani fino all'80 per cento

In linea di massima i requisiti per un mutuo giovani prima casa coincidono con quelli delle altre categorie di richiedenti.

L'80% è ufficialmente è l'importo massimo finanziabile per un mutuo ipotecario secondo le direttive della Banca d'Italia.

E' questo, infatti il valore massimo del loan to value, cioè il rapporto tra l'importo del mutuo ed il valore dell'immobile, in grado di mettere al riparo il rischio di insolvenza del mutuatario e di compensare un'eventuale svalutazione dell'immobile posto a garanzia.

I principali requisiti per avere un mutuo fino all'80 per cento richiesti ai giovani sono:

1. Requisiti anagrafici: aver raggiunto la maggiore età; essere di nazionalità italiana o cittadini di Stati membri della Comunità Europea, oppure essere cittadini extra Comunitari ma con regolare residenza in Italia
    
2. Requisiti reddituali: dimostrare la capacità di rimborso mediante un reddito fisso e continuo, preferibilmente da contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma anche da lavoro autonomo o atipico.
   (A discrezione dell'istituto di credito la scelta di richiedere eventuali garanzie aggiuntive ai lavoratori senza busta paga.)
   Non risultare iscritti nelle liste dei cattivi pagatori.