ABITAZIONI CLASSE A
Le principali caratteristiche che un'abitazione di classe A deve avere sono:
1. struttura a telaio antisismica, con pilastri e travi in cemento armato
2. coibentazione/impermeabilizzazione; sia la parte interrata che le pareti dell'abitazione devono essere completamente impermeabilizzate per evitare il ristagno idrico e proteggere la guaina impermeabilizzante. Sia la struttura che la muratura esterna devono contribuire ad aumentare le prestazioni termiche dell'edificio.
3. tetto isolato termicamente, il tetto di norma è isolato con un isolante in fibra di legno che migliora la coibentazione senza compromettere la traspirabilità e la ventilazione.
4. pannelli solari, tali abitazioni sono dotate di pannelli solari per il riscaldamento e l'acqua calda integrati con un riscaldamento con caldaia a condensazione.
5. serramenti, di norma queste abitazioni hanno doppi o tripli vetri e serramenti che garantiscono prestazioni elevate in termini di isolamento sia termico che acustico, spesso in legno o PVC.
ABITAZIONI CLASSI B
Per quanto riguarda le abitazioni di classe B, le principali caratteristiche che permettono di rientrare in questa classe sono:
1. riscaldamento a pavimento
2. corretto isolamento del tetto e dei muri esterni
3. serramenti isolanti con ventilazione meccanica con recuperatore di calore
4. pannelli termici o/e fotovoltaici
5. isolamento acustico
La classe energetica di un immobile viene stabilita valutando il consumo energetico annuale dell'immobile in Kwh per metro quadro. Gli immobili di fascia A consumano meno di 30 kwh/m2a, mentre la maggior parte delle case già esistenti consumano una media di 90-160 kwh/m2a.
Ecco perchè si è voluto "premiare" chi acquista un immobile che rientra nelle prime due fasce, fermo restando che il vero premio rimane il consistente risparmio nel tempo in termini di spesa per il riscaldamento/raffrescamento dell'abitazione. Questi immobili mantengono nel tempo un valore di mercato superiore a quello degli immobili di altre classi energetiche.