Effettuare la ristrutturazione di un immobile è una scelta forse impegnativa ma, a conti fatti, sicuramente conveniente.
I principali vantaggi della ristrutturazione sono di molteplice natura:
- igienico-sanitari
- fiscali
- economici.
I vantaggi di una ristrutturazione in termini di sicurezza dell'immobile derivano da interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati sulle parti comuni degli edifici o sulle singole unità immobiliari.
Essi possono consistere in:
- interventi effettuati per il conseguimento di risparmio energetici
- interventi per l’adozione di misure antisismiche come opere per la messa in sicurezza statica
- interventi di bonifica dall’amianto e opere per evitare gli infortuni domestici
- riparazione di impianti per la sicurezza domestica
- interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi
- interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto
- lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche (ascensori o montacarichi, installazione di strumenti idonei alla mobilità interna ed esterna di portatori di handicap gravi)
- interventi finalizzati alla cablatura degli edifici e al contenimento dell’inquinamento acustico
- installazione di apparecchi di rilevazione di gas
- monitoraggio di vetri anti-infortunio
- interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di furto (ad esempio cancelli, grate, porte blindate, casseforti, fotocamere collegate a vigilanza privata, ecc..)
- installazione corrimano.
I vantaggi economici e fiscali di una ristrutturazione
Effettuare opere di ristrutturazione comporta, a sua volta, vantaggi di tipo economico: una casa ristrutturata, infatti, oltre ad essere più confortevole e sicura, acquisisce valore.
Secondo alcune stime il valore di un appartamento ristrutturato può crescere fino a +19% e ciò permette, in caso di vendita o affitto dello stesso, un guadagno significativo per il proprietario.
Infine, i vantaggi della ristrutturazione sono anche di natura fiscale: la detrazione per i lavori di ristrutturazione edilizia, infatti, è uno dei bonus del 2019 di maggior successo e consiste nella possibilità di beneficiare di un rimborso Irpef del 50 per cento della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 96.000 euro.
Grazie a questo sistema di incentivi, risulta ancor più conveniente chiedere un mutuo ristrutturazione nel 2019: il richiedente non solo godrà delle agevolazioni previste dal bonus ristrutturazioni, ma potrà anche usufruire dei tassi applicati dalle banche al mutuo ristrutturazione, notoriamente più bassi di quelli di prestiti e spalmati su un periodo più esteso.
Il bonus ristrutturazioni 2019, infatti, può essere richiesto anche se i lavori sono stati pagati con un finanziamento.
È bene ricordare che, per fruire delle detrazioni previste sulle ristrutturazioni, è necessario che i pagamenti siano tracciabili e, quindi, effettuati con bonifico bancario o postale.
