Ottenere la garanzia statale è semplice. Basta scegliere il mutuo che preferisci tra quelli proposti dalle banche aderenti al Fondo di Garanzia prima casa (l'elenco aggiornato è scaricabile qui).
Il mutuo rimane comunque negoziabile, ma le banche convenzionate si impegnano a non chiedere garanzie aggiuntive a parte l'ipoteca sull'immobile e la garanzia statale.
100% Di LTV Anche A Soggetti “Deboli”
Per alcune categorie considerate economicamente deboli è molto difficile ottenere un mutuo superiore all’80% del LTV (loan to value). Per questo sulle domande ricevute giornalmente hanno priorità di accesso al fondo
- giovani under 35 titolari di un rapporto di lavoro atipico;
- giovani coppie;
- famiglie con disabili;
- famiglie mono genitoriali con figli a carico;
- conduttori di case popolari.
Un mutuo soggetto a garanzia statale erogato a questi soggetti non può avere tasso effettivo globale (TEG) superiore al tasso effettivo globale medio (TEGM) rilevato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia.
Chi non può fare domanda?
Non ci sono limiti di reddito per l’accesso al Fondo.
Sono esclusi dall’erogazione della garanzia statale solo coloro che sono già proprietari di un immobile ad uso abitativo, esclusi quelli ereditati mortis causa e in uso gratuito a genitori o fratelli.
Quali sono i tempi ?
I tempi di erogazione del mutuo sono importanti, in particolare in alcuni casi, come l’acquisto di immobili alle aste immobiliari.
Una volta che il richiedente ha compilato l'apposito modulo di richiesta di accesso al fondo, la banca provvede a comunicare la richiesta al gestore del Fondo di Garanzia prima casa, Consap, che risponde in media entro 20-25 giorni.
Se la domanda ha esito favorevole si procede con perfezionamento e delibera del mutuo, che possono richiedere anche 90 giorni.
